Una delle ricette con l’uva fragola che preferisco è questo semplice dolce al semolino e uva fragola: vi va di provarlo?
L’altro giorno, camminando nel giardino dei miei genitori, sono andata a vedere a che punto era l’uva fragola, una vecchia vite piantata dal bisnonno probabilmente negli anni ’50 (!). Una pianta che porta il nome di due frutti… cosa strana, ma la chiamano così per il suo intenso profumo che può ricordare le fragole.
Col suo sapore zuccherino è molto amata dai bambini. Ho pensato fosse allora una bella idea aggiungerla a uno dei dolci da merenda dell’infanzia, il dolce al semolino.
Il titolo contiene un punto interrogativo perché mi sono chiesta se la merenda esista ancora. Immagino che per i bambini sia sempre un bel momento tra un compito e l’altro. Per me era uno dei momenti più belli, perché potevo mangiare un dolce (piccolo eh!) e un succo di frutta guardando un paio di cartoni animati (gli anni ’80 e BimBumBam!).
Le merendine erano ai loro albori, e secondo me anche più buone di quelle che si comprano oggi (benché il prodotto sia lo stesso). Ma secondo me anche gli adulti una merendina la fanno, solo che invece delle merendine bevono un caffè o mangiano una mela e la chiamano “pausa caffè”.
Quando guardo la vite del bisnonno mi colpisce non solo la sua veneranda età, ma pure le sue forme. La vite è una pianta rampicante di grande fascino. Non ha nulla di maestoso, col suo tronchetto gracile e contorto, si arrampica e si regge su fili esili, anche se sotto terra le sue radici possono estendersi in profondità, fino a 6 metri!
Eppure è da lei che viene il vino, ancora più affascinante, se si pensa alle reazioni chimiche che portano alla produzione di questa bevanda, anzi, della Bevanda per eccellenza (almeno qui in Occidente). Ma non tutte le viti producono uve da vino. Ci sono viti solo per uva da tavola, dalle quali è proibito per legge produrre vino. L’uva fragola non fa eccezione.
L’uva fragola
State pensando al fragolino? L’uva fragola (che è di origine americana, concord-grape) in passato è stata usata infatti per produrre il vino fragolino. In passato appunto, perché dagli anni ’90 (legge dell’Unione Europea) la sua produzione commerciale è stata bloccata. Oggi con l’uva fragola si può produrre vino solo per uso personale e, se si vuole, ricavarne un distillato.
Il vino fragolino che si trova in commercio non è quindi un vino fatto da uva fragola, ma un bevanda alcolica aromatizzata fatta da frutta, che vorrebbe (ma ci riesce? mi chiedo io… vuoi mettere una fragolina fresca?) richiamare il gusto della fragola grazie all’addizione di aromi naturali o artificiali. Mi ricordo infatti di una piccola bottiglia ricevuta in regalo tempo fa, che conteneva nel liquido pure una manciata di fragoline di bosco.
Se avete colto o comprato uva fragola, vi ricorderete di come in pochi minuti il suo profumo intenso si diffonda per la stanza. Un po’ per il suo odore, un po’ per il suo sapore zuccherino, e un po’ anche per la sua buccia scurissima che dà colore al pallido semolino, mi è venuto in mente di usarla nel dolce al semolino e uva fragola.
Il dolce al semolino e uva fragola è una versione ancora più semplice della torta al semolino che si trova qui in Toscana, racchiusa da una pasta frolla e insaporita con uvetta e/o canditi (e a volte, come mi insegnano i miei amici fiorentini, anche ricoperta di cioccolato… così, tanto per non farsi mancare nulla!). E forse a qualcuno può venire in mente la schiacciata con l’uva, molto diffusa nella zona di Firenze.
Il dolce al semolino è uno dei dolci più semplici che ci siano e mi ricorda tanto le merende dalla nonna. Infatti questa è la ricetta di nonna Zaira, che però ci metteva i pinoli e lo zucchero semolato, mentre io l’ho ammodernata usando lo zucchero di canna. Buona merenda!
Dolce al semolino e uva fragola... per merenda?
Ingredienti
- 500 ml latte
- 100 g semolino ca. 7 cucchiai
- Una scorza di limone non trattato
- 150 g zucchero di canna
- 50 g burro a pezzi
- 2 uova
- 150 g acini di uva fragola ca. 2 grappoli
Preparazione
- In una pentola capiente scaldare il latte con la scorza di limone. Quando è a bollore aggiungere il semolino e cuocere per ca. 5-7 minuti, mescolando ogni tanto con con un cucchiaio di legno, finché si stacca dal fondo della pentola.
- Aggiungere lo zucchero e il burro, amalgamando bene. Lasciare intiepidire il semolino.
- Accendere il forno a 200°. Togliere la scorza di limone e aggiungere le uova, mescolando bene.
- Imburrare la teglia (22 cm di diametro) e cospargerla di semolino (anche sui bordi) e scuotere via il semolino in più. Versarvi il composto e cospargerlo degli acini di uva fragola, premendoli leggermente nel semolino.
- Cuocere il dolce per 30-40 minuti e servire tiepido o freddo.
Francesca Fantoni
Grazie cara!!
Erica Di Paolo
Questa me la segno: la torta di semolino la adoro e l'uva fragola, seppur non sia stagione, è tra le mie preferite! Emana un profumo incantevole. Bravissima ^_^
Francesca Fantoni
Carissima Any! Questa volta ho fatto venire a tanti un po' di nostalgia… ma mi sembrano bei ricordi, quindi sono contenta 🙂 Grazie mille, e a presto!
Any
Che bello! Mi ricorda moltissimo il dolce con il semolino della mia infanzia! Una delizia Franci, complimenti!
Francesca Fantoni
Ciao Sandra, grazie mille!
Francesca Fantoni
Grazie a te cara! Il dolce al semolino è un classico, ti assicuro che questo con l'uva fragola sono i grandi che l'hanno fatto fuori! 😀
Ti abbraccio anch'io, Fra
Sonia Monagheddu
È davvero perfetta per la merenda dei bimbi ma anche per quella dei grandi 🙂 mi piace molto, grazie Francesca.
Un abbraccio, buona giornata
Sonia
sandra liccioli
uno spettacolo!
baci
Sandra
Francesca Fantoni
Ciao Leo!! Vado subito a vedere il tuo classico ammodernato 🙂 Grazie a te, spero che ti piaccia.
Fra
Monsieur Tatin
Ma che buona!
anche io oggi mi sono sbizzarrito con un classico ammodernato.
Grazie per la ricetta della torta di semolino, perché mi ha sempre attirato moltissimo ma non l'ho mai provata.
A presto, Leo