• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

The Black Fig Food

  • Home
    • Perché The Black Fig?
  • Ricette
    • Cucina toscana
    • Primi piatti
    • Minestre e zuppe
    • Secondi piatti
    • Insalate
    • Torte salate
    • Cioccolato e cacao
    • Dessert a 360°
  • Territorio in ricette
    • Mangiare toscano
    • Consigli in cucina
    • Fuori porta
  • Gusto Vino
    • Altri articoli sul vino
  • Libri e film
    • Enogastronomia in libri
    • Film su cibo e vino
  • Cosa posso fare per te
  • Newsletter

Zucca vellutata con roquefort e noci

25/01/2013 Da Francesca

Vai alla ricetta - Stampa la ricetta

Qui vi suggerisco la ricetta della zucca vellutata con roquefort e noci, una calda minestra d’autunno

Si capisce che amo le verdure, perché sono così varie, perché sono un po’ di tutti i colori e rendono i piatti così belli e, non per ultimo, perché (almeno la maggior parte) sono davvero gustose (e sane, ormai è risaputo). D’inverno mi nutro per metà del tempo di minestre (si sarà capito), sarà perché sono freddolosa, sarà perché spesso sono veloci da preparare, come anche la zucca vellutata con roquefort e noci. M’impegno per escogitarne di nuove, con una o più verdure, e magari cerco di renderle più gustose ed attraenti per chi, alla parola minestra, fa smorfie e si ritira come un paguro (ne conosco diversi).

La zucca piace o non piace. A me è iniziata a piacere da adulta, sarà perché la mia prima esperienza furono i tortelli di zucca emiliani, quelli con zucca e amaretto… insomma, un po’ particolari per un inizio, soprattutto per un palato ancora da educare. Li ho riassaggiati di recente a Parma, preparati a dovere, eppure non mi entusiasmano, prevale troppo il sapore dolce, quello della zucca potenziato dagli amaretti (e dal condimento col burro). Eppure la zucca mi piace! L’ho provata in minestre, torte dolci, sughi per la pasta, sulla pizza e in marmellate.

I formaggi erborinati

Questo inverno ho iniziato a cucinare spesso questa vellutata, arricchita però di un formaggio la cui presenza in un piatto non si può ignorare: il Roquefort (oppure un buon gorgonzola DOP, che potete comunque usare in questa ricetta). Entrambi sono formaggi erborinati (dal lombardo “erborin”, parola per prezzemolo), la cui lavorazione prevede l’aggiunta di un fungo (un certo “Penicillium roqueforti”) alla pasta del formaggio, che poi viene forata per facilitare lo sviluppo di muffe, ovvero quelle striature e punti blu-verdi che contraddistinguono questi formaggi.

Questa lavorazione conferisce loro quel sapore forte, deciso e piccante. Il roquefort ha un aroma ancora più aggressivo del gorgonzola, e da solo lo assaggio al massimo con un bel pezzo di pane. Ma che trasformazione in questa minestra!

Zucca vellutata con roquefort e noci

La dolcezza della zucca è smorzata eppure esaltata dal roquefort, nella vellutata calda si ingentilisce e perde un po’ del suo sapore aggressivo. Un abbinamento per contrasto, non c’è dubbio: dolce/piccante, delicato/acuto, morbido/croccante (grazie alle noci). Che poi sono quelli che preferisco.
Mi sono accorta che spesso, quando si parla di “vellutata”, si pensa che venga usata della panna, forse per renderla cremosa. Qui non ce n’è traccia: la zucca è vellutata se viene frullata a lungo e si amalgama con la giusta quantità di liquido (acqua o brodo). Preferisco preparare questa minestra cuocendo la zucca a vapore, utilizzando la sua acqua di cottura, ma mi rendo conto che non tutti hanno una pentola come questa.

pentola cottura a vapore

Una pentola del genere ha diversi vantaggi. Soprattutto cuocere a vapore le verdure ne rispetta di più gli aromi e le sostanze nutritive (in poche parole, le verdure al vapore secondo me sono più saporite di quelle lessate), in certi casi è più veloce cuocere a vapore che bollire (ad esempio le patate) ed è una pentola due in uno ;-). La ricetta prevede la cottura in acqua della zucca ma fornisce entrambe le varianti. Scegliete voi la vostra preferita!

zuppa zucca roquefort

Zucca vellutata con roquefort e noci

Francesca
Zucca vellutata con roquefort e noci.
Stampa la ricetta Condividi su Pinterest
Cottura 1 h
Tempo totale 1 h
Porzioni 4

Ingredienti
  

  • 1 kg di zucca sbucciata e a cubetti
  • 30 g di burro
  • 1 scalogno tagliato a fettine sottili
  • 3 rametti di timo opzionale
  • 700 ml brodo vegetale bollente
  • Sale
  • Pepe bianco
  • 80 g roquefort a cubetti
  • 8 gherigli di noce

Preparazione
 

  • In una pentola sciogliere il burro e farvi soffriggere lo scalogno a fuoco lento per ca. 4 minuti. Aggiungere poi la zucca, il timo e far insaporire per 3 minuti.
  • Aggiungere il brodo, portare ad ebollizione e fare cuocere a fuoco basso col coperchio fino a che la zucca sarà tenera, ca. 45 minuti (dipende dal tipo di zucca utilizzata).
  • Togliere la pentola dal fuoco. Con il frullatore a immersione, frullare a lungo la zucca col brodo (ca. 4 minuti), fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
  • Mettere la pentola sul fuoco e riportare la vellutata a bollore, poi aggiustare di sale e pepare a piacere.
  • Tagliare a cubetti il roquefort e sbriciolare grossolanamente le noci con le mani. Versare nel piatto la vellutata di zucca, poi distribuirvi sopra il roquefort e le noci. Servire immediatamente.

Note

Variante della zuppa.
La zucca può essere anche cotta a vapore. In questo caso cuocere la zucca nell'apposita pentola per ca. 45 minuti o fino a che sarà morbida. Mettere da parte l'acqua di cottura. Fare insaporire la zucca con lo scalogno poi, invece di aggiungere il brodo, aggiungere l'acqua di cottura messa da parte (sempre 700 ml), riportandola a ebollizione. Nel caso non dovesse essere sufficiente, potete aggiungere del brodo vegetale. Poi procedere come dal punto 3.
Condividi su Facebook Condividi su Pinterest

Assegnato a:minestre e zuppe, Primi piatti, Ricette Taggato con:con i formaggi, noci, vegetariane, zucca

Sul vino.: leggi gli ultimi articoli

vini rosati italia slow wine

I vini rosati in Italia

cosa beveva hegel vino

Cosa beveva Hegel? Articolo semiserio sulle bevute hegeliane

enologia a basso impatto

Cos’è l’enologia a basso impatto?

vino e pizza gourmet

L’abbinamento cibo-vino e il sommelier

Previous Post: « Biscotti al pepe rosa e cioccolato
Next Post: Muesli personalizzato a colazione: una ricetta per prepararlo a casa »

Reader Interactions

Commenti

  1. Francesca

    25/01/2013 at 17:00

    Ciao Carmen! A chi lo dici… Grazie, a presto!

  2. carmencook

    25/01/2013 at 16:56

    Quanto mi piacciono le vellutate!!
    Questa è fantastica, sia nei sapori che nel colore!!
    Un abbraccio e a presto
    Carmen

Trackbacks

  1. Lasagne alla zucca, porro, gorgonzola e noci | The Black Fig ha detto:
    07/04/2016 alle 15:46

    […] che ho una ricetta con zucca e formaggio erborinato. All’inizio dell’anno proposi una minestra fatta con la zucca e la abbinai con un altro formaggio erborinato, il roquefort, francese e decisamente più saporito […]

  2. Auguri e qualche idea per il menu di Natale 2014 | The Black Fig ha detto:
    07/04/2016 alle 15:46

    […] Zucca vellutata con roquefort e noci […]

Primary Sidebar


Assaggio, bevo, cucino, fotografo, scrivo su The Black Fig. Ah viaggio pure, sennò non soddisfo la mia curiosità. Chi sono…

Clicca e scarica

ricette toscane pdf

Seguimi qui

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Pinterest

Scopri i prodotti tipici toscani

marchi gastronomia igp dop

Parliamo di vino

articoli sul vino fantoni

Libri su cibo e vino

enogastronomia in libri

Cinema su cibo e vino

film su cibo e vino
Web Hosting




LAVORIAMO INSIEME!

comunicazione food and wine

Search

Dolce e Salato:

Muffin con uva fresca e olio extravergine

Muffin con uva fresca e olio extravergine

crostata caffè

Crostata con crema al caffè e caramello

Frollini con farina di grano saraceno e riso

Frollini con farina di grano saraceno e riso

creme brule mandarino

Ricetta originale della creme brulee d’inverno

Muffin al tè matcha

Muffin al tè matcha e burro noisette

tortini speziati olio cioccolato

Tortini speziati di noci e datteri all’olio e l’estratto di cannella

Click!


TheBlackFig's Photos on foodgawker

Quale ingrediente vuoi usare?

autunno besciamella cacao cachi cake design carote cavolo nero cereali cioccolato cocco con i formaggi erbe aromatiche estate farina gialla farro fichi frutta di stagione inverno legumi melanzane menta miele mirtilli molluschi nocciole noci pane pepe rosa pomodori prodotti IGP e DOP prodotti tipici ricette con albumi riso semolino senza glutine spezie tè vegetariane vino zucca

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Footer

Ieri sera era già buio quando ci siamo vestiti be Ieri sera era già buio quando ci siamo vestiti bene e siamo andati alla stalla, stando attenti a non scivolare sul ghiaccio coperto dalla neve. Ivan ci aspettava con il latte che aveva appena munto, ancora tiepido. 
Sono esperienze care a una persona che è cresciuta in città e ha vissuto fino a una certa età la campagna solo per le uscite domenicali. Care vacchine, grazie mille.
Per digerire Musetto e brovada e Frico due passi n Per digerire Musetto e brovada e Frico due passi nel borgo medievale ci vogliono!
#villafredda
Dopo 22 anni torno a Venezia in occasione di Vinna Dopo 22 anni torno a Venezia in occasione di Vinnatur, una fiera del vino che è momento di scambio e conoscenze, per vedere vecchi amici e farne di nuovi. L'immancabile Gigi offre il gioco, tanti vignaioli e vignaiole vini buoni e consapevoli, nel continuo tentativo di produrre vini ogni anno diversi, sempre in bilico tra natura e opera umana in cantina. I vini fatti così sono un'approssimazione più che una certezza: in questo sta la loro bellezza e bontà. 
#vinnatur
Finalmente porcini! Da settimane vedo chili di por Finalmente porcini! Da settimane vedo chili di porcini raccolti in Toscana, Corsica o Sardegna. Cappella di porcino e porcini fritti come antipasto in questo ristorante dove da anni volevo andare.
Ah, parliamo del vino? Suggerimento per iniziare qualcuno alla conoscenza delle piccole cantine di Lucca: il rosso di Malgiacca, Sangiovese con piccola aggiunta di vitigni rossi toscani.
#pranzoautunnale
Da almeno un decennio non vivevo un po' di vera mo Da almeno un decennio non vivevo un po' di vera montagna, in sentieri tra larici e abeti, muschi, prati, rocce e cacche di mucca (sì, fanno parte dell'esperienza). Aria a 1960 m., picnic improvvisato e colori che ti riempiono gli occhi.
#highmountains
Da un giro nel giardino autunnale salvia, rosmarin Da un giro nel giardino autunnale salvia, rosmarino e uva fragola dalla vite del bisnonno. 
🍇 L'uva fragola è quella con cui molto tempo fa si faceva il fragolino, che ormai al massimo lo si fa per uso casalingo.
L'uva fragola è la vitis silvestris, quella selvatica/americana, mentre le uve da vino appartengono alla vitis vinifera. Due specie diverse, stesso tipo di frutto.
NB: sul blog ci sono alcune ricette dolci con l'uva fragola. 😉
#fruttadistagione
La mia aureola non può che essere, con impegno, m La mia aureola non può che essere, con impegno, multicolore, multiforme e multiprospettica.
#ilmiotempo
Follow TBF on Instagram
LOGO FOOTER
PRIVACY POLICY · NOTE SUL BLOG
CONTATTAMI QUI

Certificazione

certificazione google
  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Pinterest
  • RSS

ULTIMI ARTICOLI

crostini toscani al cavolo nero
Panna cotta al caffè con fave di cacao
Yogurt greco gelato con albicocche marinate
torta coi bischeri pisa
Insalata di farro fredda alle erbe
cheesecake marmellata di fichi e noci
biscotti all'olio d'oliva
crostatine alle albicocche marinate

Copyright © 2023 The Black Fig. All texts and images. All right reserved.

No part of this website may be reproduced without prior consent. If you wish to share a recipe, please re-write the recipe in your own words and credit The Black Fig with a clearly written URL link to the original post.