Ecco una ricetta autunnale: la torta della vendemmia con uva, yogurt e olio d’oliva. Fatela soprattutto in ottobre, il momento di raccolta di olive e uva. Morbida, profumata e fragrante.
Una torta della vendemmia con uva era d’obbligo per onorare uno dei periodi dell’anno che preferisco. Ho voluto preparare questa torta all’uva e yogurt con l’olio d’oliva invece che col burro, per ricordare che tra poche settimane sarà anche il tempo della raccolta delle olive. In questo periodo a Firenze fanno la schiacciata con l’uva, un dolce povero e stagionale. Uva e olive, due prodotti della terra, frutti di alberi che scolpiscono i miei paesaggi quotidiani.
Non vivo tra le colline da cartolina del senese, ma in un paese della cosiddetta Valgraziosa, una zona ai piedi dei monti pisani famosa per l’olio. La mia casa è circondata per due terzi da vista su oliveti, uno curato, l’altro purtroppo un po’ abbandonato. In paese solo uno è rimasto che fa il vino, mentre prima le viti erano molto più diffuse.
La Valgraziosa oggi è conosciuta nella provincia di Pisa soprattutto per l’olio che vi si produce. Sia la vite che l’olivo possono raggiungere venerande età e assumere forme molto interessanti. Di sicuro contorte, con curve improvvise più o meno arrotolate su se stesse, di certo non classicamente statuarie come un platano dritto e snello.
La vendemmia di quest’ann0
Quest’anno la vendemmia è stata speciale. Non solo perché sembra un grande anno per il vino, ma anche in famiglia. Il vino e l’olio si ricavano solo con grande fatica ed impegno. Questo ha imparato mio padre che, da quando è in pensione, ha deciso di darsi all’agricoltura, tutt’altro settore rispetto al precedente. Coltivare anche solo qualche decina di viti richiede uno sforzo nuovo, un’attenzione alle stagioni che l’agricoltore (forse oggi non tutti…) conosce bene. Richiede anche un lavoro fisico, a cui prima magari non si è abituati. I frutti del raccolto poi diventano parte di sé, e se corrono qualche rischio (tipo che dopo la spremitura dell’uva si creda diriconoscervi un sentore d’aceto! Addio vino!), finisce che non ci si dorme la notte.
Il frutto di questa vendemmia sta fermentando e riposando nella nuova tinaia/cantina, che ha finalmente subito un radicale restyling, tutto a vantaggio dell’igiene e dell’organizzazione. Non mi metto a raccontare com’era prima… Oggi diciamo che è piastrellata, ha un pavimento con canalina per il deflusso dei liquidi e tini di acciaio e vetroresina. Oltre al grande lavoro che comporta la vendemmia, questo autunno le aspettative sono maggiori anche per il luogo rinnovato dove il vino nasce e riposa.
Veniamo a questa torta. L’olio e lo yogurt la rendono morbida ma non soffice, ed il loro gusto insieme all’uva sta molto bene. Si può usare l’uva sia rossa che bianca. Quella usata qui mi è stata portata dal babbo e potrebbe essere sangiovese o canaiolo. L’importante è che sia matura e dolce!
Ormai si sa che nei dessert sono un amante del burro, ma anch’io ogni tanto preparo dolci solo con l’olio di oliva. Ve ne ricordo un paio che potete provare a fare e che trovate su The Black Fig:
- Dolce alla farina gialla, olio, arancia e timo con glassa fondente
- Torta al cacao ed extravergine con sciroppo di miele al Marsala e frutta secca
Ecco la ricetta della torta della vendemmia con uva, yogurt e olio, preparata per la vendemmia 2015.
Torta della vendemmia con uva, yogurt e olio d'oliva
Ingredienti
- 2 uova
- 140 g zucchero
- 100 g olio extravergine d'oliva
- 320 g yogurt intero greco o normale
- 1/2 cucchiaino estratto di vaniglia
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino bicarbonato
- 200 g farina
- 1 1/2 cucchiaini lievito per dolci
- 2 bei grappoli d'uva matura rossa o bianca, puliti
Preparazione
- Accendere il forno a 180°. In una ciotola capiente montare le uova con lo zucchero per 3-4 minuti. Sempre sbattendo con le fruste a media velocità, Aggiungere a filo l'olio d'oliva fino a che sia completamente amalgamato.
- Aggiungere anche lo yogurt, la vaniglia, il sale ed il bicarbonato, mescolandoli al composto.
- Infine aggiungere la farina ed il lievito, meglio se setacciati. Il composto dovrà essere liscio ed omogeneo.
- Imburrare una tortiera, infarinarla. Cospargere il fondo della tortiera con acini di uva, poi versarvi sopra delicatamente il composto. Finire cospargendo anche la superficie del dolce con i chicchi di uva.
- Infornare la torta della vendemmia. Se durante la cottura la parte superiore della torta dovesse iniziare a scurirsi velocemente, appoggiarvi semplicemente un foglio d'alluminio. Cuocere fino a che la torta avrà superato la prova dello stuzzicadenti: una volta infilato, dovrà uscirne pulito.
Note
- La torta si conserva per 5-6 giorni, coperta.