• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

The Black Fig Food

  • Home
    • Perché The Black Fig?
  • Ricette
    • Cucina toscana
    • Primi piatti
    • Minestre e zuppe
    • Secondi piatti
    • Insalate
    • Torte salate
    • Cioccolato e cacao
    • Dessert a 360°
  • Territorio in ricette
    • Mangiare toscano
    • Consigli in cucina
    • Fuori porta
  • Gusto Vino
    • Altri articoli sul vino
  • Libri e film
    • Enogastronomia in libri
    • Film su cibo e vino
  • Cosa posso fare per te
  • Newsletter

Vellutata di carote alle nocciole tostate

29/10/2013 Da Francesca

Vai alla ricetta - Stampa la ricetta

Vellutata di carote alle nocciole tostate, una deliziosa minestra per le serate fredde.

ricetta per velluata di carote e nocciole

Benvenuto autunno e benvenute minestre! C’è chi a tale esclamazione non gioisce come me, soprattutto alla parola “minestre”, e ribatte: ma vuoi mettere una bella pastasciutta? Ok, ma variare è meglio, secondo me, e quando arriva il freddo le minestre ci stanno proprio bene… e non aggiungo nulla riguardo ai benefici dietetici delle verdure.

Di nuovo vi propongo le carote, ma questa volta in forma alquanto diversa… non croccante, ma cremosa. È questo il bello della cucina, poter navigare tra le consistenze e usare lo stesso ingrediente per cucinare piatti completamente diversi!

vellutata di carote

Le nocciole e un noccioleto delle Langhe

Le nocciole sono uno dei prodotti d’eccellenza dell’Italia, conosciute in tutto il mondo soprattutto grazie all’artigianato e all’industria della cioccolata. Basti pensare al fenomeno mondiale Nutella. In Italia ci sono 3 zone riconosciute per la qualità delle loro nocciole con marchio IGP o DOP. Anzitutto le Nocciole IGP del Piemonte e le nocciole Giffoni IGP della Campania, a cui si aggiunge la nocciola romana DOP del Lazio, coltivata intorno a Roma e Viterbo. Le sigle non sono mere trovate pubblicitarie o sofismi burocratici, ma iniziative della legislazione europea che mirano a proteggere e garantire l’unicità e la qualità di prodotti territoriali di vario genere, dal vino, al pane, alle olive, al formaggio ecc.

Ecco come appare un noccioleto delle Langhe, che ho visitato quest’estate. Vedete come i due prodotti agricoli più celebri e diffusi in questa regione – uva e nocciole – vengano coltivati spesso gli uni vicino agli altri: i noccioli più a valle, le viti sulle scoscese colline, il luogo prediletto del buon vino.

noccioleto langhe

A poche centinaia di metri da qui ci sono due colline piuttosto famose, la Bussia e Cannubi, due dei cru più rinomati per il Barolo (un cru è una sottozona geografica, indicata in etichetta, che segnala una particolare vigna di pregio da cui è stato prodotto un vino). Abituata alle sinuose colline toscane, è stata davvero una sorpresa arrivare nelle Langhe e trovarmi immersa in un tale panorama di profonde colline geometricamente cesellate. Un cru si riconosce molto bene nelle Langhe e lo vedete anche qui sopra: sono quelle vigne tagliate in forma geometrica con squadra e righello, ognuna delle quali appartiene ad un’azienda vitivinicola. Un po’ come funziona anche in Francia.

Tornando nel presente, la minestrina di carote effettivamente tanto gusto anche a me non lo fa. Proprio per questo ho pensato alle nocciole, probabilmente il tipo di frutta col guscio che amo di più. Le avete viste spesso nei dessert, ma si possono usare magnificamente anche in piatti salati, e ve lo dimostro con questa squisita vellutata. La crema di carote riesce così a farsi mordere, grazie alle nocciole tostate aggiunte. Nella vellutata non ci metto né panna, né latte, che mi sembra addolciscano troppo il sapore delle carote, già dolci abbastanza, e sicuramente appesantiscono la vellutata.

vellutata di carote ricetta

vellutata di carote e nocciole

Vellutata di carote alle nocciole tostate e ricordi delle Langhe

Francesca
Vellutata di carote alle nocciole tostate.
Stampa la ricetta Condividi su Pinterest
Portata First course
Porzioni 4

Ingredienti
  

  • 450 g carote pulite
  • 1 cipolla bianca media tritata
  • 20 +20 g burro
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1,2 l acqua fredda
  • Sale
  • Un pizzico di peperoncino
  • 50 g nocciole con o senza pellicina, tritate grossolanamente
  • 4 cucchiaini di panna da montare facoltativo

Preparazione
 

  • In una pentola capiente, fare sciogliere 20 g di burro e 1 cucchiaio di olio e rosolare a fuoco basso la cipolla.
  • Tritare finemente le carote e aggiungerle alla cipolla, mescolando bene. Aggiungere l'acqua e portare ad ebollizione.
  • Salare e aggiungere il peperoncino. Cuocere la minestra per 20-25 minuti su fuoco basso, mescolando ogni tanto.
  • Appena cotta, con il frullatore ad immersione frullare a lungo la minestra, fino ad ottenere una vellutata omogenea. Mettere da parte.
  • In una piccola padella fare fondere gli altri 20 g di burro e un cucchiaio di olio, poi aggiungere le nocciole tritate ed un pizzico di sale. Farle tostare a fuoco medio, mescolando ogni tanto, fino a che non avranno assunto un colore bruno.
  • Versare la vellutata nel piatto, aggiungere 2 cucchiaini di nocciole e finire con un cucchiaino di panna.
Condividi su Facebook Condividi su Pinterest

Assegnato a:minestre e zuppe, Primi piatti, Ricette Taggato con:carote, nocciole, prodotti IGP e DOP

Sul vino.: leggi gli ultimi articoli

vini rosati italia slow wine

I vini rosati in Italia

cosa beveva hegel vino

Cosa beveva Hegel? Articolo semiserio sulle bevute hegeliane

enologia a basso impatto

Cos’è l’enologia a basso impatto?

vino e pizza gourmet

L’abbinamento cibo-vino e il sommelier

Previous Post: « Torta al cacao ed extravergine con sciroppo di miele al marsala e frutta secca
Next Post: Dolce alla farina gialla, olio extravergine, arancia e timo con glassa fondente »

Reader Interactions

Commenti

  1. Francesca Fantoni

    30/10/2013 at 19:51

    Ciao Erica, mah si, io l'ho sempre preparata senza patate. Mi sembra che abbia la consistenza giusta anche così. Grazie mille!!

  2. Erica Di Paolo

    30/10/2013 at 13:41

    Adoro le vellutate e non le baratterei mai con un piatto di pastasciutta ^_^
    La vellutata di carota mi piace per la sua delicatezza e amo particolarmente la tua versione per l'assenza della patata (che generalmente viene inserita per dare maggiore consistenza) e per questo tocco di classe delle nocciole. Trovo che siano due sapori che si sposino molto bene e trovo avvincente il gioco di consistenze. Complimenti Francesca, ottimo piatto!

  3. Francesca Fantoni

    30/10/2013 at 08:18

    Buongiorno Monsieur! Già, la nebbia è davvero diffusa lassù, ma la conosco più dai romanzi di U. Eco, perché d'agosto non c'è n'era. 🙂 Vorrei tornarci di questa stagione, per vedere le vigne rosse e gialle ed incontrare la famosa nebbia. Il camino quest'anno è ancora lontano, speriamo arrivi finalmente il freddo… Grazie!

  4. Monsieur Tatin

    29/10/2013 at 21:48

    Se penso alle Langhe, penso subito alle nocciole, alle castagnate, alla nebbiolina e al fuoco di un camino.
    E ovviamente anche una bella zuppa calda come la tua che mi scaldi a fine giornata

Trackbacks

  1. Gelato alla nocciola fatto in casa | The Black Fig ha detto:
    07/04/2016 alle 16:09

    […] Vellutata di carote alle nocciole tostate […]

Primary Sidebar


Assaggio, bevo, cucino, fotografo, scrivo su The Black Fig. Ah viaggio pure, sennò non soddisfo la mia curiosità. Chi sono…

Clicca e scarica

ricette toscane pdf

Seguimi qui

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Pinterest

Scopri i prodotti tipici toscani

marchi gastronomia igp dop

Parliamo di vino

articoli sul vino fantoni

Libri su cibo e vino

enogastronomia in libri

Cinema su cibo e vino

film su cibo e vino
Web Hosting




LAVORIAMO INSIEME!

comunicazione food and wine

Search

Dolce e Salato:

Yogurt greco gelato con albicocche marinate

Yogurt greco gelato con albicocche marinate

hamburger slow

Comfort food: la ricetta per un panino hamburger slow

crostata di riso

Un compleanno speciale con la crostata di riso

Cookies al cioccolato e noci pecan

Cookies al cioccolato e noci pecan

Crostini di cipolle borettane all'aceto balsamico, scamorza affumicata e timo

Crostini di cipolle borettane all’aceto balsamico, scamorza affumicata e timo

pasta fillo ripiena dolce

Pasta fillo ripiena di crema pasticcera e more

Click!


TheBlackFig's Photos on foodgawker

Quale ingrediente vuoi usare?

autunno besciamella cacao cachi cake design carote cavolo nero cereali cioccolato cocco con i formaggi erbe aromatiche estate farina gialla farro fichi frutta di stagione inverno legumi melanzane menta miele mirtilli molluschi nocciole noci pane pepe rosa pomodori prodotti IGP e DOP prodotti tipici ricette con albumi riso semolino senza glutine spezie tè vegetariane vino zucca

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Footer

Ignoranza e libertà pensate da Victor Hugo e inci Ignoranza e libertà pensate da Victor Hugo e incise nel legno della baita di montagna dell'artista del paese.
#saggezza
Due giorni di ascolto. Non nascondo l'emozione di Due giorni di ascolto. Non nascondo l'emozione di visitare Biondi Santi e insieme ascoltare gli scambi tra produttori e agronomi, persone che di vigne e di vini hanno una vita d'esperienza. 
#theblackfig
Si aprano le danze alla cena delle Giornate Viteno Si aprano le danze alla cena delle Giornate Vitenova. 😇
#italianwine
Camino, palamita alla brace e Derthona Timorasso d Camino, palamita alla brace e Derthona Timorasso di Ricci.
#palamita
La thailandese, assieme a quella vietnamita, sono La thailandese, assieme a quella vietnamita, sono le cucine dell'Asia che preferisco. 
Sono ancora sorpresa e contenta di aver trovato a Firenze un thai squisito e con una carta dei vini (!) artigianali (!!). Mi sono persa qualche momento nel gusto della zuppa di gamberi, tra un sorso e un altro di grechetto di Raìna. 
Diciamo pure che è diventato un posto del cuore e del palato. 
#eatinflorence
Muesli di grano saraceno. Oggi è la prima domenic Muesli di grano saraceno. Oggi è la prima domenica in 3 mesi che sono a casa, in tranquillità. Ho trovato un po' di spazio-tempo per provare qualcosa di nuovo. 
Se venisse bene, chissà che non arrivi un articolo sul mio povero blog abbandonato! 
Ho aggiunto un paio di spezie, semi di girasole, nocciole, mandorle e poco cocco grattugiato. 
#muesli
Ieri sera era già buio quando ci siamo vestiti be Ieri sera era già buio quando ci siamo vestiti bene e siamo andati alla stalla, stando attenti a non scivolare sul ghiaccio coperto dalla neve. Ivan ci aspettava con il latte che aveva appena munto, ancora tiepido. 
Sono esperienze care a una persona che è cresciuta in città e ha vissuto fino a una certa età la campagna solo per le uscite domenicali. Care vacchine, grazie mille.
Follow TBF on Instagram
LOGO FOOTER
PRIVACY POLICY · NOTE SUL BLOG
CONTATTAMI QUI

Certificazione

certificazione google
  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Pinterest
  • RSS

ULTIMI ARTICOLI

ricetta torscana torta di riso carrarina
Panna cotta al caffè con fave di cacao
Yogurt greco gelato con albicocche marinate
come si fa lo stoccafisso con patate
biscotti salati al parmigiano
soffitto villa bottini lucca
torta prosciutto e fichi

Copyright © 2023 The Black Fig. All texts and images. All right reserved.

No part of this website may be reproduced without prior consent. If you wish to share a recipe, please re-write the recipe in your own words and credit The Black Fig with a clearly written URL link to the original post.