La schiaccia briaca è uno dei dolci toscani che non puoi non assaggiare! Ti dico anche il vino perfetto da abbinarci.
L’isola d’Elba è diventata uno luoghi che amo di più. Anche perché c’è la schiaccia briaca. E il vino, bianco, rosso e passito (l’Aleatico), la palamita, e gli elbani. Conosco soprattutto il vino e la pasticceria dell’isola d’Elba, perché più volte sono stata alla manifestazione Elba Aleatico, un evento enogastronomico perfetto per fare conoscenze interessanti.
La Schiaccia briaca e la pasticceria dell’isola d’Elba
La pasticceria dell’isola d’Elba è una pasticceria secca e ruota intorno alla sua schiaccia, il dolce più famoso e più venduto. Si trova dappertutto e, come spesso accade nei luoghi turistici, non va acquistata dappertutto, ma bisogna trovare il panificio / la pasticceria che la fa fresca e artigianale.
Si chiama “schiaccia” perché è un dolce schiacciato, non lievitato, e “briaca” (ubriaca) perché uno dei suoi ingredienti più importanti è il vino dolce (passito).
La mia ricetta della schiaccia briaca è stata creata da: le schiacce briache che ho assaggiato all’Elba, alcune ricette lette online, l’etichetta degli ingredienti della schiaccia dell’Elba che preferisco (nel frattempo ho scoperto che il ristorante San Rocco di Capoliveri purtroppo ha chiuso).
Gli ingredienti della Schiaccia briaca
Tra gli ingredienti e gli aromi principali di questo dolce toscano c’è il vino, nello specifico un vino passito ovvero un vino dolce. Ora le cose diventano più complicate: quale vino dolce? L’isola ha una lunga tradizione nella produzione di vino dolce, l’Aleatico su tutti, ma anche il Moscato e l’Alchermes. Mentre i primi due sono vini passiti (prodotti da uva appassita), l’Alchermes è un vino liquoroso, facilmente riconoscibile dal suo colore rosso intenso (derivante dalla cocciniglia).
L’altro ingrediente è l’olio extravergine di oliva, che dovrebbe avere un gusto abbastanza delicato. Infine, tra gli ingredienti freschi, abbiamo gli agrumi: il limone e l’arancia. Ho prearato questo dessert in più occasioni. Se capita di farlo d’estate, quando le arance non sono di stagione, ho usato semplicemente l’agrume che lo era, ovvero il limone.
Ti segnalo anche il post che ho scritto con qualche consiglio su cosa fare e vedere sull’isola!

La schiaccia briaca
Ingredienti
- 500 g farina
- 100 g zucchero + per cospargere la superfice del dolce
- 1/2 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
- 100 g noci leggermente pestate
- 50 g mandorle leggermente pestate
- 70 g pinoli
- 70 g uvetta
- Un pizzico di sale
- Scorza di un piccolo limone non trattato
- Scorza di un arancia media non trattato
- 1 bicchiere d'olio extravergine d'oliva delicato 180 ml
- 1 bicchiere scarso di Aleatico DOCG 150 ml
Preparazione
- Accendere il forno a 175°. Nel robot da cucina oppure in una ciotola ampia versare tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito, frutta secca, sale e mescolarli brevemente.
- Aggiungere le scorze di agrumi, l'olio e l'Aleatico e mescolare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto abbastanza morbido.
- Oleare una teglia bassa di 22 cm di diametro, tagliare a metà l'impasto, porlo nella teglia e allargarlo con le mani fino ad avere ricoperto la teglia omogeneamente. Cospargere la schiaccia con lo zucchero semolato.
- Cuocerla in forno per 35-40 minuti, sfornare e fare raffreddare.
[…] ma anche di provare l’Aleatico passito con i dolci tipici di quell’isola, ad esempio con la “schiaccia briaca”. Per non farmi mancare proprio nulla, non poteva mancare il gelato all’Aleatico, proposto da […]