Questa ricetta di gelato alla cannella, miele e pinoli è un po’ particolare. C’è uno dei miei ingredienti preferiti, il pinolo. Per mia fortuna vivo vicino al parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, uno dei parchi regionali della Toscana. Il parco si estende nelle province di Pisa e di Lucca e comprende diverse zone molto belle, tra cui alcune Tenute (ad es. di Migliarino o del Tombolo), il lago di Massaciuccoli, il padule e la macchia lucchese, vicino a Torre del Lago. Una zona del Parco di particolare fascino si trova presso Massarosa, dove ci si può addentrare, camminando su pontili in legno, nell’habitat naturale di moltissimi uccelli ed altri animali. Tra i canneti si cammina vicino e sopra il lago che, alla fine del percorso, presso casette in legno dedicate a chi ama il birdwatching, si estende nella sua bellezza.
Per il gelato a me interessa in modo particolare la zona di Migliarino, da cui provengono questi pinoli squisiti, che mi vengono regalati ogni tanto da un caro amico che ha capito quanto li apprezzi. Migliarino è un piccolo paese vicino al mare e al parco, situato nella zona tra il fiume Serchio e le spiagge di Marina di Vecchiano – con le loro dune che profumano di camuciolo (guardate questa crostata col melone al miele di spiaggia) – ed estese pinete. Coi pinoli del parco sul blog trovate anche una ricetta salata: li ho messi nello strudel salato.
Lo sapete che il pinolo è un tipo di frutta secca tra i più costosi? Andate in pasticceria, troverete probabilmente molti dolci con mandorle o nocciole, raramente coi pinoli. Del pinolo mi piace il suo aroma resinoso, la sua dimensione che aggiunge una bella consistenza al morso. Con cannella e miele sta molto bene, vale la pena gustarselo anche in questo gelato diverso dal solito.
Gelato alla cannella, miele e pinoli del Parco
Ingredienti
- 200 ml panna da montare
- 500 ml latte
- 90 g miele di spiaggia o altro
- 1 stecca di cannella
- 1/3 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 pizzico di sale
- 5 tuorli
- 40 g di pinoli
Preparazione
- Versare in una pentola media la panna, il latte, il miele, la stecca di cannella, la cannella in polvere, il miele, il pizzico di sale. Mescolare e riscaldare (senza portare ad ebollizione). Togliere dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 1 ora.
- Scaldare nuovamente il latte e togliere la stecca di cannella. In una piccola ciotola, sbattere un poco i tuorli. Aggiungervi 2-3 mestoli di latte caldo, girando subito.
- Aggiungere i tuorli stemperati al latte alla cannella. Fare cuocere su fuoco basso per ca. 20 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. La crema dovrà solo velare il cucchiaio, rimanendo piuttosto liquida.
- Fare raffreddare la crema (d'estate consiglio di farla raffreddarla bene nel frigorifero, dove può rimanere, coperta con pellicola, un paio d'ore o anche tutta la notte). Versare la crema nella gelatiera, seguendo le istruzioni della vostra macchina da gelato.
- Quando il gelato alla cannella sarà pronto, aggiungervi i pinoli e mescolare bene.
Francesca Fantoni
Il barattolo dei pinoli è off-limit, sennò finiscono tutti! Io andavo con la mia nonna a fare pinoli. Poi me li faceva schiacciare con un martellino. Mi ricordo che mi schiacciavo ovviamente anche un dito ogni tanto… Grazie 🙂
Rubina Rovini
Anche io conosco bene i pinoli del parco perché abito nella stessa zona. Ho ricordi d'infanzia fantastici! Andavamo io e mio padre, la domenica mattina, a passeggiare a San Rossore, raccogliendo in una busta di plastica i pinoli che trovavamo. Una volta arrivati a casa passavamo il pomeriggio sul balcone della cucina a schiacciarli con il martello, mettendoli in un barattolo solo per metà… L'altra metà ci finiva in bocca! Che buoni! Ottimo l'accostamento alla cannella, che adoro!