Il sorbetto gin tonic, un dessert ghiacciato per l’estate e per tutti gli amanti del gin.
Che lo sappiate già o no, il gin è di origine olandese, anche se presto diventa inglese. Siccome è caldo e io adoro il gin tonic, ho deciso di prepararlo ghiacciato, come sorbetto.
Il gin tonic è un distillato prodotto da cereali e infuso con varie “botaniche” (botanicals), partendo dal ginepro. E’ un superalcolico molto di moda, e si vede da quanti nuovi gin artigianali si possano trovare ormai nei bar. Ci sono diversi tipi di gin, il mio preferito è il London Dry.
Anche qui, come per il vino, c’è il gin industriale prodotto in centinaia di migliaia di bottiglie (es. Tanqueray, Bombay, Gin Mare, che per me sono i gin di partenza per fare un buon gin tonic), e il gin artigianale, probabilmente biologico, prodotto in poche migliaia di bottiglie e regionale (io amo particolarmente quelli sardi).
Breve storia del gin tonic
Chi mi legge e mi conosce sa che mangio e bevo volentieri, ma che sono molto appassionata di cultura enogastronomica. Ho un grande passione per la storia di piatti, ingredienti e bevande.
Il gin ha un’età sulle spalle, visto che risale alla fine del 1600. In uno dei libri più interessanti che abbia letto, quello di H. Johnson sul vino (che vi suggerisco, insieme ad altri, qui), ho scoperto che la storia del gin purtroppo non è spensierata come bere oggi un gin tonic al bar.
Per circa 60 anni ci fu il Gin craze. Il gin era il superalcolico per il popolo: costava pochissimo, lo compravi senza problemi nei gin shops, grazie al governo inglese che ne liberalizzò la distillazione (il raccolto di cereali andava alla grande) e lo tassava pochissimo. Non solo, in alcuni anni all’operaio una parte del salario fu corrisposta in gin! La follia del Gin craze fu immortalata dalle incisioni di William Hoghart: “Drunk for a penny. Dead drunk for twopence. Clean straw for nothing“.
Ma il punto è anche che il gin ti faceva sballare con due soldi: ti faceva dimenticare la dura vita che facevi in fabbrica, l’indigenza, la violenza e la solitudine. Nel ‘700 sono morte migliaia di persone per intossicazione da alcool etilico, o in seguito alle violenze che causò l’ubriachezza diffusa. Il gin era la droga dei poveri, un flagello che, anche per interessi economici (il raccolto dei cereali andava peggio), e per riportare oridine a Londra, il governo inglese decise di limitare con il Gin act.
Il Gin tonic cocktail
Oggi il gin tonic è un cocktail in voga e quasi nessuno conosce la parte oscura della storia di questo distillato. La fantasia dei barman mi ha fatto provare gin tonic col pepe rosa o col cetriolo.
Ghiaccio-gin-scorza-acqua tonica, ecco la giusta sequenza. La ricetta del gin tonic prevede 1/3 gin, 2/3 tonica, ghiaccio, scorza di limone. Non sto a raccontarvi come preparare un gin tonic fatto bene. Non sono barman e potete leggerlo in questo articolo, spiegato dall’esperto.
L’importanza della tonica
Tanti pensano che la cosa principale per bere un buon gin tonic sia la scelta del gin: sbagliato. La scelta di un buon gin è solo il punto di partenza, ma se poi lo mescoli con una tonica dolce e sciropposa il gusto del buon gin te lo dimentichi, e quindi anche un gin tonic come si deve.
Dopo aver bevuto e provato un po’ di gin tonic ho capito che la scelta della tonica è fondamentale. In breve, deve essere poco dolce!
Il gin tonic ghiacciato
Per preparare un buon sorbetto gin tonic dovrai dunque seguire questi pochi, ma importantissimi consigli, che valgono per il gin tonic cocktail così come per il sorbetto:
- Scegli un buon gin
- Scegli una tonica non troppo dolce
- Raffredda bene il sorbetto liquido prima di versarlo nella gelatiera
Preferite un sorbetto analcolico (o quasi ;-))? Ecco alcune ricette:
Se volete scoprire quanti tipi diversi ci siano di gin e di acqua tonica, vi suggerisco questo libro di Aaron Knoll, “Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni”, 2016.
Sorbetto Gin tonic
Ingredienti
- 200 ml acqua
- 100 g zucchero semolato
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 550 ml acqua tonica
- 50 ml succo di limone appena spremuto
- 125 ml gin
Preparazione
- Sul fuoco scalda in una pentola media acqua, zucchero e la scorza di limone, mescolando fino a che lo zucchero non si sia del tutto disciolto. Versa in una ciotola capiente, metti da parte e fai raffreddare.
- Aggiungi l'acqua tonica, il succo di limone e il gin. Mescola bene e metti in frigo.
- Quando il sorbetto liquido sarà ben freddo, versalo nella macchina da gelato, seguendo le istruzioni della tua macchina per fare il sorbetto al gin tonic.